22 aprile 2024 a Cosenza in Via F. Muzzillo n.17 il taglio del nastro per aprire le porte della nuova “Casa Amelia”, una data importante da ricordare.
La Sezione da anni offre questo servizio, ma oggi ha una casa di proprietà che mette a disposizione dei pazienti oncoematologici e dei loro familiari.
Era nei pensieri della past-president Avv. Ornella Nucci come dell’attuale il desiderio di dare alla sezione una casa di proprietà. L’occasione, del tutto fortuita, si è presentata attraverso un’App di immobili in vendita. Il CDA di AIL Cosenza, dopo aver valutato diverse condizioni: la posizione, il terrazzo, casa molto accogliente e soprattutto senza barriere architettoniche, è iniziata l’analisi di fattibilità e la necessaria ricerca della copertura economica.
Per una serie di circostanze favorevoli il progetto ha preso forma e si è concretizzato, grazie ai contributi ricevuti da AIL Nazionale, Fondazione “Amelia Scorza” ETS, Fondazione CA.RI.CAL. e Banca Intesa Sanpaolo Terzo Settore che ha concesso un tasso agevolato del mutuo, senza dimenticare tutte le iniziative e le donazioni liberali ricevute a sostegno di casa AIL.
Numerose le presenze istituzionali che hanno dato il battesimo a questa meravigliosa iniziativa:
Dott. Pino Toro, Presidente AIL Nazionale
Dott. Vitaliano De Salazar, Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza
Prof. Massimo Gentile, Direttore del Reparto di Ematologia di Cosenza
Dott.ssa Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza
Dott. Antonello Costanzo, delegato dal Sindaco della Città di Cosenza Avv. Franz Caruso
Avv. Ornella Nucci, Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Cosenza
Dott. Carlo Cannataro, Direttore Generale della Fondazione CA.RI.CAL.
Dott.ssa Claudia Fragale, Direttrice di Banca Intesa Sanpaolo Terzo Settore
Ten. Col. Antonio Quarta, Comandante della Compagnia Carabinieri di Cosenza
Dott.ssa Rachele Celebre, Vicepresidente del CSV di Cosenza in rappresentanza di tutte le Associazioni
Non ultimi tutte le persone vicine ad AIL, medici, paramedici, pazienti, volontari e sostenitori.
Questo immobile accoglierà pazienti che devono sottoporsi a terapia, ma che non necessitano di ricovero. Trovarsi in un luogo accogliente e sicuro, “come a casa”, per una persona che lotta per sconfiggere un tumore del sangue è molto importante. Siamo soddisfatti di essere riusciti, in così breve tempo dalla costituzione dell’attuale sezione, a dare ai pazienti ematologici e loro familiari un luogo tranquillo ed accogliente dove trascorrere il periodo, che speriamo sempre più breve, della loro terapia.
Perchè “Casa Amelia”? La musa ispiratrice della Fondazione Amelia Scorza ETS e della successiva AIL Sezione di Cosenza ODV doveva testimoniare ed essere faro del percorso virtuoso che ha guidato le nostre azioni. La rinnovata presenza del Dr. Giovanni Nicotera, del figlio Avv. Angelo, della sorella Prof.ssa Emilia Scorza è sicuramente una conferma che il nostro percorso è ossequioso dei sentimenti e proponimenti alla base dei motivi che hanno dato vita a questa realtà.
Nell’occasione dell’inaugurazione molto partecipata di “Casa Amelia” è stata allestita l’esposizione dei lavori del “laboratorio AIL” della nostra carissima amica e sostenitrice Annamaria Perrelli. Un laboratorio che all’occorrenza può attivarsi per confezionare bomboniere e gadget personalizzati come idea regalo, ma che hanno uno scopo molto importante: sostenere i progetti AIL.
L’idea nata molti anni orsono da volontari operosi, ma solo grazie alla costanza e alla tenacia di Annamaria, questo progetto affiancherà quello, proposto dall’AIL Nazionale, della “Scuola di Volontariato AIL” al quale la sezione di Cosenza ha aderito da qualche anno.
Un plauso ed un ringraziamento doveroso, naturalmente, è da dedicare ai soci e volontari che con enorme spirito di sacrificio dedicano il loro tempo libero per le attività di raccolta fondi a sostegno della sezione e, soprattutto dei progetti.